- Contributi obbligatori di assistenza sociale;
 - Contributi fino a 5.164.57 € ai fondi pensionistici qualificati italiani;
 - Rimborso per trasferta ed alloggio per viaggi di affari fino ad un massimo di 46.48 € in Italia e 77.47 € all’estero;
 - Rimborso per tintoria, parcheggio e costi di telefono per lavoro lontano da casa;
 - Rimborso per provvista alimentare dal datore di lavoro ai suoi dipendenti;
 - Rimborso per remunerazione in natura (ad es., trasporto andata e ritorno al posto di lavoro fornito dal datore di lavoro);
 - Piani di partecipazione negli acquisti concessi in certe condizioni;
 - Pagamenti di mantenimento per un coniuge (da cui chi paga le tasse è legalmente separato o divorziato);
 - Spese associate al reddito proveniente dal patrimonio.
 
Viene anche concesso un credito fiscale fino al 19% delle spese sotto menzionate:
- Interesse sul mutuo di una residenza principale (prima casa) o terreno in Italia, purchè il prestito viene fatto in un paese dell'Unione Europea, fino ad un massimo di 3.615.20 €;
 - Spese mediche in eccesso di 129.11 € per le spese mediche generali e 129.11 € per il trattamento medico specialistico per il dichiarante dei redditi ed i suoi familiari;
 - Spese funebre fino ad un massimo di 1.549.37€ ;
 - Spese di iscrizioni universitarie fino al costo equivalente di frequenza in uno stabilimento statale;
 - Premi per assicurazione di vita e salute fino ad un totale di 1.291.14 €;
 - Spese veterinarie in eccesso di 129.11 € e fino a 387.34€ .
 - Contributi ad entità non a scopo di lucro fino a 2.065.83 €.
 
“Concessioni” personali sono infatti date in forma di crediti fiscali.