Visti per la Cina

Tipologie di visti e procedure di richiesta

Visti per la Cina

La prima cosa di cui devi preoccuparti per poterti trasferire in Cina è ottenere il visto. A meno che non ti venga richiesto un semplice visto turistico, è opportuno cominciare raccogliere tutti i documenti necessari con largo anticipo. Due mesi è un periodo ragionevole, ma i tempi potrebbero anche essere più lunghi.

Per espletare la tua richiesta di visto, l'ambasciata cinese impiegherà normalmente una settimana, a condizione che tutti i documenti siano conformi e che non si presentino problemi di altra natura. Ricorda, però, che i visti per la Cina sono validi per soli tre mesi dalla data di rilascio, pertanto se da un lato è necessario prendersi un certo margine di tempo per richiedere il visto, dall'altro è anche importante non ottenere il visto troppo presto.

Tipologie di visto

Possono essere rilasciati vari tipi di visto a seconda della natura deI soggiorno nel paese (per es.: turismo, studio o lavoro). Per un soggiorno in Cina di lunga durata, bisogna presentare la certificazione emessa da un ente (es.: un’università o azienda), fondamentale per provare alle autorità che non intendi prolungare il soggiorno in Cina oltre il tempo limite permesso dal tuo visto.

Le tipologie di visto sono le seguenti:

L – Luxing (Turismo): Il visto L è un visto turistico che di norma permette di soggiornare nel paese per trenta giorni, ma possono essere accettate richieste per soggiorni più lunghi. Puoi anche richiedere un visto L per ingressi multipli, il quale, però, è meno facile da ottenere.

F – Fangwen (Visita): Il visto F viene rilasciato nei casi di brevi soggiorni di studio o d’affari e, per ottenerne uno, occorre una lettera d'invito da parte di un ente o azienda cinese ospitante. Molti visti F sono validi solo per soggiorni della durata di non più di sei mesi, ma sono a disposizione anche visti F per soggiorni più lunghi o per ingressi multipli.

Z – renzhi (Lavoro): Il visto Z viene rilasciato a chi si trasferisce in Cina per lavoro e, per ottenerlo, occorre una lettera d'invito da parte del datore di lavoro e un permesso di lavoro o il certificato di esperto straniero rilasciato dall'azienda di assunzione.

X – liuxue (Formazione di lunga durata): Il visto X viene rilasciato a studenti e tirocinanti che intendono soggiornare in Cina per più di sei mesi. Per ottenerlo, servono una lettera di ammissione e un modulo di domanda di visto da parte di un istituto formativo o azienda cinese.

D – Dingju (Residenza): Il visto D è un permesso di soggiorno per soggiorni della durata non superiore ai dieci anni e viene rilasciato a chi pensa di risiedere in Cina a tempo indeterminato. Ottenere un visto D è estremamente difficile e, di norma, viene concesso soltanto a chi ha già soggiornato in Cina per un periodo di tempo altrettanto lungo e ha apportato contributi rilevanti al paese. Per ottenere un visto D, devi per prima cosa ottenere un permesso da parte di un ente locale cinese. Un altro obbligo è quello di presentare un quantitativo considerevole di documenti, tra i quali un certificato sanitario.

J – Jizhe (Giornalista): Il visto J viene rilasciato ai giornalisti stranieri ed è richiedibile nelle versioni "breve termine" (J-2) e "lungo termine" (J-1). Per ottenerlo, occorre una lettera da parte del datore di lavoro e del Dipartimento per gli Affari Esteri. Qualsiasi attività giornalistica intrapresa in assenza di visto J può portare all'arresto.

G – (Transito): Il visto G è un visto di transito e consente soltanto di fare scalo in un aeroporto cinese per poi proseguire verso un altro paese.

Modifica del visto

Agli studenti e ai turisti, e per chiunque altro sia in possesso di visto L o F, è proibito svolgere qualsiasi attività lavorativa in Cina. Se scoperti, vengono licenziati, multati e spesso anche espulsi dal paese. Pertanto, meglio non rischiare. Tuttavia, se trovassi un lavoro in Cina, potresti sempre richiedere un visto diverso. In molte province della Cina, è possibile cambiare il visto presso l'Ufficio di Sicurezza Pubblica locale. Alcuni di questi USP, tuttavia, rilasciano il nuovo visto a condizione che chiedono che per il rilascio di un nuovo visto si esca prima dal paese.

Domanda di visto per la Cina

La domanda di visto va presentata all'ambasciata o consolato cinese più vicino. Per la richiesta di visto occorrono uno o più dei seguenti documenti:

  • Passaporto valido per un minimo di sei mesi
  • Un modulo di richiesta formale
  • Una fototessera
  • Una lettera d'invito da parte dell'ente o azienda che vi ospiterà
  • Un certificato medico

La documentazione esatta dipende dal tipo di visto per cui fai domanda; informati in anticipo su quali ti occorrono, poiché i requisiti variano continuamente. Oltre ai documenti, per inoltrare la tua domanda di visto devi anche versare un importo che varia in base al tipo di visto richiesto.

Membri della famiglia

Il coniuge e i figli ricevono lo stesso tipo di visto e permesso di soggiorno della persona che andrà a lavorare o studiare in Cina, ma devono compilare un modulo di richiesta personale e versare il rispettivo importo. Tieni presente che la Cina non riconosce alcun genere di unione omosessuale.

Agenzie per il rilascio di visti per la Cina

Se incontri difficoltà a ottenere un visto per la Cina (per es. perché desideri creare lì un'azienda o lavorare da libero professionista), puoi ricorrere a un'agenzia che ti aiuti ad ottenere il visto del caso. Di solito queste agenzie hanno sede a Hong Kong e, per quanto costose, delle volte riescono a fare miracoli (ma sarebbe bene non chiedere nulla su come ottengono i visti).

Suggerimento: Prima di avviare le pratiche, fai una copia di tutta la documentazione (passaporto, carta d'identità, patente di guida, ecc.). Ciò può rivelarsi di grande utilità nel caso debba presentare la copia di un documento.

Articolo tradotto da Giuseppe Orlando, traduttore freelance per le lingue italiano, inglese e francese. Per informazioni potete visitare www.proz.com/translator/1049657

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